Xylella "fastidiosissima" Michele Ladisa

Ancora stamattina, sabato 16 maggio 2015, le pagine degli organi d’informazione riportano l’ennesimo rinvio “legale” dell’eradicazione degli ulivi salentini “colpiti” (così dicono) dalla fastidiosissima xylella.

Questa volta è toccato al Consiglio di Stato e ne prendiamo tutti atto. Certo è che questi tipi di provvedimenti confermano i pesanti dubbi sulla concretezza di un’epidemia molto stranamente annunciata sin da tempi remotissimi quando della xylella nessuna pianta in Puglia era stata attaccata. Dubbi ancor più atroci si confermano nella mente se è vero come è vero che se si trattasse di una vera pandemia delle piante come vogliono far credere, lo Stato italiano, rappresentato da tutti i suoi organismi e quindi anche dal Consiglio di Stato, respingerebbe/boccerebbe senza esitazione ogni qualsivoglia ricorso.

E invece niente, questi rinvii appaiono solo miserevoli quanto inutili tentativi di infiacchire alla lunga le resistenze degli olivicoltori.

Vogliamo quindi capirci tutti come stanno realmente le cose e sembrano sempre più concrete , razionali, lapalissiane, le denunce, i documenti e le cronache contenute nel libro “ XYLELLA REPORT” della giornalista- scrittrice Marilù Mastrogiovanni .

Di Salento e solo delle piante del Salento si continua a parlare come se questo meraviglioso lembo di terra si trovasse nell’altro capo del mondo e che quindi il problema non possa prima poi trasferirsi, armi e bagagli, nella Terra di Bari, in Capitanata, nel metapontino e chissà che.

Per questo è più che giusto discutere di questa nefasta situazione anche oltre i confini salentini. Onda del sud.it , insieme all’Associazione Stella del Monte, porrà la questione a Valenzano (Ba) sabato 23 maggio 2015 dalle ore 18,00 presso l’aula consiliare del Comune.

La scelta di Valenzano non è un caso. Infatti questa cittadina nelle immediate vicinanze di Bari, è sede dello IAM- CIHEAM (Istituto Agronomico Mediterraneo) , un Ente internazionale che ha un ruolo principale ma poco chiaro nella vicenda Xylella.

All’evento non mancherà la giornalista Mastrogiovanni e sono annunciate le partecipazioni di alti rappresentanti degli enti interessati, dello IAM, di alcuni settori del CNR e dell’Università di Bari. 

Ladisa Michele Detto Lillino